Numerosi organi dell’organismo sono attraversati dai metameri. Di cosa si tratta?

Sostanzialmente, sono fasce inerenti a parti nervose, di spessore attorno ai 5 cm. Si trovano sulla zona dorsale e la attraversano in orizzontale. I metameri che attraversano la schiena sono 10: se stimolati a regola d’arte, rilassano il sistema nervoso e rilasciano tutta una serie di emozioni che sono state trattenute per un certo lasso di tempo. In questo modo, ogni sorta di tensione di natura psicofisica viene sciolta. Il corpo, inoltre, ne trae benefici, perché si possono combattere anche alcuni inestetismi.

Quali sono le reazioni dei metameri?

Lo scorrimento sul corpo dei metameri avviene mediante il sistema nervoso. Le emozioni, a lungo trattenute, possono comportare le suddette reazioni da parte dei metameri.

I metameri doloranti vanno stimolati con delicatezza in fase iniziale, perché si riscontrano in genere tutta una serie di fastidi. A fronte di reazioni positive, si può procedere a una stimolazione manuale via via più forte. Risultato? I metameri risponderanno al meglio.

I metameri ricoperti di adipe, visibile sulla pelle, vanno massaggiati in modo energico, affinché le zone di interesse possano apparire maggiormente toniche. Infine, i metameri in tensione vanno massaggiati manualmente con cura. Nella fase iniziale del trattamento manuale, per la precisione in fase di scollamento, non di rado capita che si verifichino degli indurimenti delle fasce. Tutto questo perché i metameri appaiono particolarmente tesi.

Denominatore comune delle fasce nervose è che trattamenti appropriati, basati su massaggi professionali, apportano interessanti benefici alla salute dell’organismo. Emozioni, quali paura, tristezza, rabbia, preoccupazione e gioia, manipolando i metameri, possono essere sotto certi aspetti gestite in modo proficuo.

Ogni metamero ha la sua emozione di riferimento

Si parta dall’assunto di base che a ogni metamero corrisponde almeno un’emozione. Ad esempio, al metamero del cuore la gioia, a quello dei polmoni la tristezza, a quello del fegato e della vescica biliare la rabbia, a quello della vescica urinaria la paura, a quello dell’intestino tenue la gioia, a quello dell’intestino crasso la tristezza, a quello dello stomaco così come a quello della milza e del pancreas la preoccupazione.

Trattamento dei metameri dorsali

In riferimento al trattamento dei metameri dorsali, bisogna focalizzarsi su tre zone della schiena, allo scopo di procedere allo scioglimento delle tensioni. In caso di fastidi su una specifica area metamerica, è opportuno concentrare il trattamento sulla zona dell’eliminazione, sull’area dell’assimilazione o sulla superficie dell’ossigenazione.

Nel primo caso, occorre trattare i metameri, qualora vi fossero problematiche attinenti alla rimozione dei liquidi, ai dolori che coinvolgono l’intestino crasso o tenue o se qualcosa non procede per il verso giusto in relazione al ciclo mestruale. L’utilità del trattamento in oggetto appare evidente nell’alleviamento di tensioni dovute a ernie, dolori sacrali e mal di schiena.

Nel secondo caso, i metameri dorsali vanno trattati in caso di dolori all’addome. In particolar modo, fegato, milza, pancreas, stomaco e vescica biliare risultano gli organi interni interessati. Inestetismi e problemi digestivi sono piuttosto frequenti.

Infine, nel terzo caso, a essere coinvolta è l’ossigenazione del sangue. I dolori alla gabbia toracica sono piuttosto frequenti. Inoltre, i pannicoli adiposi, ossia tutta una serie di strati di grasso venutisi a formare sotto la cute, vanno contrastati con efficacia, al fine di agevolare il riequilibrio della fascia di metameri in oggetto.

Cosa avviene durante il massaggio metamerico?

Nel corso del massaggio metamerico, si registra la fuoriuscita di istamina dalla pelle: puntini rossi, prurito e arrossamenti evidenti sono potenziali reazioni alla stimolazione manuale in questione. In seguito, tuttavia, si registra un evidente allentamento della tensione e il conseguente scioglimento dei grassi. Inoltre, anche la nervatura si rilassa. In questa fase, il giusto apporto di acqua risulta praticamente indispensabili. Da evitare, invece, i bagni caldi. Questo tipo di trattamento si conferma foriero di buoni risultati per contrastare raffreddori e sinusiti.

Tirando le somme, il trattamento dei metameri va effettuato periodicamente. Solo in questo modo la loro stabilizzazione e la loro distensione si dimostreranno permanenti. Per migliorare la circolazione del sangue, un massaggio metamerico alle gambe riduce i dolori, combatte la cellulite e assicura un effetto snellente.