Una corretta igiene orale è alla base della salute della nostra bocca e non solo. Spazzolino da denti e dentifricio sono, senza ombra di dubbio, i principali alleati di una bocca pulita e in salute. Ma sei sicuro che siano sufficienti?

Fare un uso regolare del filo interdentale e del collutorio, secondo le indicazioni del proprio dentista, è anche una sana abitudine, così come programmare una pulizia dentale professionale presso il proprio studio odontoiatrico di riferimento almeno ogni 6-12 mesi.

All’appello manca solo una cosa: la pulizia della lingua. Spesso sottovalutata, questa pratica è molto importante. Scopriamo insieme perché e come pulire la lingua.

Le funzioni della lingua

La lingua svolge delle funzioni fondamentali per il nostro organismo. Questo piccolo, ma forte muscolo (si ritiene che, rispetto alle sue dimensioni, sia il muscolo più forte del corpo umano) domina incontrastata nel nostro cavo orale.

  • Sede di circa 9000 papille gustative, la lingua ci consente di riconoscere i sapori e, quindi, di difenderci da alimenti non commestibili per l’uomo.
  • L’incessante movimento della lingua, inoltre, stimola la produzione di saliva, che svolge un ruolo fondamentale nella digestione e nella trasformazione del cibo in bolo. E non finisce qui: è la lingua che impasta il cibo e lo spinge verso l’esofago.
  • La lingua ci permette di articolare suoni e parole, trasmettendo i segnali nervosi ai muscoli responsabili della fonazione. Grazie alla sua flessibilità, la lingua si sposta in tutto il cavo orale per recepire informazioni sulla posizione di tutti gli elementi che lo compongono. Ecco perché, per esempio, in presenza di un’afta, la lingua batte sempre in quel punto: per memorizzarne la presenza e trasmettere le informazioni al cervello. Tutto ciò è possibile grazie alla capillare innervazione di questo muscolo.
  • Non da ultimo, la lingua è una zona erogena per eccellenza e ha un ruolo chiave nella sessualità. D’altronde, chi è che non testa il feeling con il proprio partner attraverso i baci?

Perché pulire la lingua

La pulizia della lingua è uno step fondamentale dell’igiene orale quotidiana. Sulla lingua, infatti, si annidano tantissimi batteri, responsabili della formazione della placca e dell’alito cattivo.

Pulire la lingua significa, quindi, prendersi cura anche di denti e gengive, perché la placca batterica porta alla formazione di tartaro e carie, i quali, se non curati, possono provocare gengiviti o perdita di denti.

Anche l’alitosi può dipendere da una scarsa igiene orale: una pulizia accurata della lingua può contrastare efficacemente questo spiacevole problema, in quanto elimina quella microflora batterica che produce sostanze maleodoranti, motivo di grande disagio anche nella vita sociale.

Ecco come pulire la lingua

È opportuno pulire la lingua ogni giorno per prevenire le conseguenze di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente. Quali sono i più efficaci metodi di pulizia della lingua?

Il classico spazzolino da denti può già offrire un ottimo aiuto in questo senso. Se hai uno spazzolino a setole morbide, puoi usare queste ultime per spazzolare la lingua, ma molti spazzolini hanno delle piccole creste sul dorso studiate appositamente per questo scopo. Per una pulizia ottimale, effettua movimenti che vanno dal fondo della lingua fino alla punta.

In alternativa, puoi utilizzare appositi raschietti (o nettalingua), che hanno la stessa funzione delle creste presenti sullo spazzolino, ma che rendono i movimenti più agevoli. Esistono in diversi materiali: rame, acciaio o plastica. È sufficiente passarli sulla lingua 4-5 volte per rimuovere lo sporco che vi si annida.

Mantenere la propria lingua pulita e fresca è davvero facile, non credi?