La dermatite da sudore è un tipo di orticaria che provoca diversi fastidi alla pelle. I bambini corrono un maggiore rischio di contrarla. Specie quando arrivano le giornate calde e hanno l’abitudine di giocare all’aria aperta.
Qui di seguito andremo a fare luce su questo fenomeno chiarendo nel dettaglio quali sono cause e sintomi che ne derivano. In più quali sono le modalità per trattarlo al meglio e arrestare l’irrefrenabile bisogno di grattarsi.

Cos’è la dermatite da sudore

La dermatite da sudore, anche chiamata sudamina o miliaria, è un disturbo della pelle che si manifesta con irritazione e comparsa di piccole vescicole. Queste provocano generalmente un forte senso di prurito, talvolta anche insistente.
La causa principale di tale fenomeno è da ricercare nell’ostruzione del dotto sudoriparo. Ciò impedisce al sudore di arrivare in superficie, quindi oltre lo strato cutaneo, e di evaporare.
È dunque facile capire come mai questa dermatite da sudore si manifesti soprattutto in estate e in presenza di climi molto umidi.
Sudare, anche se può sembrare particolarmente fastidioso, persino in condizioni normali, è un fenomeno che invece permette di regolare la temperatura del corpo. Con il sudore, infatti, il nostro organismo permette di disperdere il calore, mantenendo regolari le funzioni fisiologiche. Quando però si registrano temperature molto calde e climi particolarmente umidi, si arriva a una maggiore sudorazione e, di conseguenza, al rilascio eccessivo di acetilcolina. L’acetilcolina è il neurotrasmettitore responsabile dell’iperattività della cute e che quindi porta a pruriti frequenti.
Quando si arriva a una traspirazione eccessiva, si bloccano i dotti secretori. Ciò sfocia in un accumulo che non fa altro che rendere ancora più critica l’infiammazione che, a sua volta, sfoga con i cosiddetti eritemi cutanei.

Sintomi della dermatite da sudore nei bambini

I bambini che possono aver contratto la dermatite da sudore, mostrano una serie di sintomi abbastanza ricorrenti.
Innanzitutto si palesa un arrossamento della cute, con la conseguente comparsa di eritemi. Aumenta, poi, la percezione di calore e con esso anche i fastidiosi fenomeni di prurito, formicolio e bruciore localizzato.
Ci sono poi casi più gravi in cui lo strato cutaneo del bambino arriva a ricoprirsi di vescicole, specie nelle zone più soggette a sudore e, quindi, va incontro ad infiammazione.
Queste parti del corpo maggiormente interessate riguardano tronco, ascelle, inguine, cuoio capelluto e infine gli incavi di braccia e ginocchia.

Cause della dermatite da sudore nei bambini

Considerando che la dermatite da sudore si manifesta a seguito di una eccessiva sudorazione, le cause principali di tale fenomeno sono da ricercare nelle situazioni che spingono maggiormente verso l’incremento della temperatura corporea.
Quindi, una elevata esposizione a calore e umidità e un’intensa attività fisica, aggravata magari dal fatto di essere praticata nelle ore più calde del giorno, sono sicuramente tra le cause principali della dermatite da sudore.
Se a questi fenomeni se ne aggiungono altri, ecco che si arriva al quadro completo di quelle che sono le cause che determinano la comparsa di irritazioni della pelle sotto forma di dermatiti. Tra questi, lo stress fisico e psichico, l’alimentazione scorretta, ovvero quella in cui è previsto un largo consumo di cibi grassi o speziati, e una scarsa o eccessiva igiene personale.
C’è da specificare, però, che esistono anche condizioni cliniche che portano a una predisposizione naturale verso questo disturbo, specie nel caso in cui l’interessato abbia una pelle particolarmente sensibile o che abbia avuto casi passati di atopia. Anche se meno comuni, questi fenomeni specifici rendono più difficile la prevenzione delle dermatiti.

Tipologie di dermatite da sudore e rimedi

La dermatite da sudore può essere contrastata con diversi rimedi, anche se prima è sempre necessario rivolgersi al dermatologo di fiducia e capire di quale tipologia specifica di sudamina si tratti.
Esistono, infatti, diverse tipologie di tale disturbo e tra le principali troviamo la miliaria cristallina, ovvero quella più superficiale, caratterizzata da vescicole che hanno al loro interno un liquido chiaro. Vi è poi quella più comune, chiamata miliaria rubra, che si palesa con vescicole di colore rosso che portano seri pruriti. Infine, vi è la forma più grave di dermatite da sudore, ovvero la miliaria profonda; quando si è in presenza di tale tipologia di sudamina, i rilievi cutanei appaiono più accentuati, arrivando addirittura a sormontare le vescicole e a causare dolori più forti e fastidiosi.
I rimedi per queste dermatiti da sudore sono tutti mirati a lenire il più possibile il dolore e il prurito, cercando di arrivare a una condizione di sollievo generale.
Per i bambini, dunque, le soluzioni più efficaci riguardano gli impacchi a base di camomilla, i bagni con amido di riso e l’applicazione di pomate lenitive.
Nei casi più gravi sono previsti anche medicinali specifici, ma questi saranno da concordare esclusivamente col proprio medico curante.
La cosa più importante da ricordare, infine, è che le vescicole non vanno mai bucate, perché ciò potrebbe portare a un peggioramento della condizione nel bambino. Allo stesso tempo sarà utile effettuare un’accurata prevenzione, utilizzando prodotti detergenti non troppo aggressivi e avere l’abitudine di far indossare ai più piccoli abiti leggeri e traspiranti, come il lino o il cotone, avendo anche cura di cambiare spesso il pannolino.