Le faccette dentali sono lamine in ceramica che si applicano sulla dentatura per migliorare l’aspetto estetico. Nel dettaglio parleremo di come funzionano e quali sono i vantaggi e gli svantaggi della loro applicazione.

Cosa sono le faccette dentali e perché scegliere di usarle

Le faccette dentali sono dei veri e propri involucri in ceramica che si applicano sul dente, sulla superficie esterna e il loro scopo è quello di rendere la dentatura più bella da vedere nascondendo i vari difetti dovuti a forme non perfette, macchie e colorazioni sgradevoli e per migliorare anche la posizione dei denti.

Le faccette dentali possono essere considerate delle vere e proprie protesi. Il loro aspetto è quello di una placca molto sottile che viene applicata direttamente sul dente (o sui denti) per nascondere le diverse imperfezioni. Le faccette dentali sono utili anche sui denti storti e possono aiutare a ridurre i problemi nella masticazione. Inoltre, le faccette donano alla dentatura un aspetto bianco e smagliante, oltre a poterne modificare la forma rendo i denti più lunghi, soprattutto nei soggetti affetti da bruxismo.

Come funzionano le faccette dentali e come vengono applicate

La prima cosa da fare è programmare l’intervento per installare le faccette dentali direttamente dal proprio dentista di fiducia, come può essere lo Studio Dentalric a Roma. Per l’applicazione sono necessarie diverse sedute. Nella prima si provvede a limare il dente misurandolo e scegliendo il colore più adeguato anche in base al resto della dentatura.

La limatura serve per rimuovere una parte di smalto per fare in modo che la faccetta aderisca perfettamente e si tratta di un intervento che avviene generalmente senza anestesia o al massimo con anestesia locale. Dopo la limatura il dentista prende l’impronta dentale per creare una faccetta su misura e seleziona la colorazione. Nelle sedute successive vengono svolte delle prove con le faccette e, solo quando la faccetta apparirà perfetta, si procederà con la cementificazione che la fisserà alla superficie del dente. L’intervento termina con dei trattamenti a base di acido fluoridrico e con il rivestimento adesivo per far aderire perfettamente la faccetta dentale.

Diversi tipi di faccette dentali

Le faccette dentali non sono soltanto in ceramica e non sono tutte uguali, anche se quelle in ceramica restano quelle maggiormente usate grazie alla resistenza del materiale e al fatto che la loro applicazione richiede interventi poco invasivi. In alternativa può venire usata la porcellana, sempre perché molto resistente. Ogni singola faccetta viene realizzata su misura e seguendo le esigenze del paziente in base ai difetti che si desidera correggere. La ceramica ha uno spessore minimo e questo significa che per essere applicata la faccetta dentale richiede una limatura non troppo invasiva, preservando quindi la salute del dente, mentre per la porcellana è richiesta una limatura più profonda dello smalto.

Le faccette dentali sono protesi che non durano per sempre e la loro permanenza dipende dalle capacità del dentista, dai materiali scelti e dall’attenzione nella manutenzione da parte del paziente. Se tutto viene svolto correttamente, le faccette dentali possono durare anche oltre 10 anni.

I vantaggi delle faccette dentali

Il primo vantaggio che si nota utilizzando le faccette dentali riguarda l’aspetto estetico del dente, che apparirà più bianco e dalla forma più regolare. Il miglioramento nella masticazione sarà una diretta conseguenza di questo cambiamento a livello estetico. Tra i vantaggi principali derivanti dall’applicazione delle faccette dentali vi è la possibilità di allineare denti erosi e rovinati, il recupero della lucidità dentale e dello smalto, la possibilità di correggere diastemi e spazi tra i denti oltre a poter risolvere i problemi legati alle perdite dei denti per parodontite.

Svantaggi e controindicazioni delle faccette dentali

Il costo piuttosto elevato è sicuramente uno degli svantaggi principali dell’applicazione delle faccette dentali. Il costo delle faccette dentali, infatti, si aggira attorno da poche centinaia a migliaia di euro. L’oscillazione dipende molto dal numero dei denti su cui si vogliono applicare, dal numero di sedute necessarie e dal materiale in cui saranno realizzate le protesi. Diversi pazienti, inoltre, lamentano una durata molto inferiore ai 10 anni stimati, che non vale il prezzo pagato. La controindicazione più importante, però, riguarda sicuramente la salute del dente perché per far aderire la faccetta è necessaria una limatura dello smalto e della superficie dentale. La limatura è un intervento irreversibile che aumenta la sensibilità dentale, oltre a rendere la superficie più delicata ed esposta.

Qualche alternativa alle faccette dentali

Gran parte dei pazienti si ritiene soddisfatta dell’applicazione delle faccette perché il sorriso appare più smagliante e la dentatura decisamente più bella. Ma se non si vuole ricorrere all’applicazione delle protesi dentali sono disponibili anche altri interventi migliorativi come lo sbiancamento oppure la ricostruzione, ma per poterli ricevere bisogna valutare lo stato di salute e di usura dei denti. Lo sbiancamento, inoltre, ha una durata piuttosto limitata nel tempo ma si tratta di una pratica per nulla invasiva né dolorosa.