Nota anche come “uva passa” o “uvetta”, l’uva sultanina è considerata un ottimo integratore alimentare per via dell’elevato quantitativo di potassio e di calcio, fondamentali per la regolazione della pressione sanguigna, della contrazione muscolare e della trasmissione dell’impulso nervoso, per la sintesi delle proteine, per la conversione degli zuccheri in glicogeno oltre che per l’apporto di importanti benefici alla salute dell’organismo, come indicheremo a breve.

Questo tipo di uva viene ottenuta mediante essiccatura dei chicchi, contraddistinti da una forma ellittica, da una colorazione tendente al dorato e da un sapore dolce.

Il suo nome lo deve alla citta di Sultania, in Crimea, dove venne prodotta nel 1860. La Turchia e l’Australia sono oggigiorno i paesi leader nella produzione di uvetta.

Come utilizzare in cucina l’uva sultanina?

Secca, viene in genere impiegata per spuntini o per colazioni particolarmente energetiche, utili ad affrontare giornate decisamente impegnative. Nelle ricette dolci, tipicamente da pasticceria, l’uva sultanina viene impiegata in torte, in biscotti e naturalmente nel panettone natalizio.

Oltre che nei piatti dolci, l’uvetta è un ingrediente in grado di conferire alle pietanze salate un sapore gustoso: l’abbinamento con i formaggi e con gli insaccati è un classico. Inoltre, viene utilizzata nelle insalatone di verdure e nella macedonia. Per i palati più fini e per le “buone forchette”, l’uva sultanina è un ottimo condimento per insaporire i secondi a base di verdure, per via di sapori decisi.

Quali sono i benefici dell’uva sultanina?

Di proprietà benefiche, l’uva sultanina ne ha davvero a iosa, principalmente per via della presenza di sali minerali, di vitamine del gruppo B e di composti antiossidanti.

Ecco, pertanto, in rapida carrellata, dei benefici dati dall’uva sultanina.

Peso sotto controllo

Il consumo di uva sultanina è ottimale per chi vuole evitare di aumentare di peso. Tutto ciò, a patto che se ne assuma il giusto quantitativo, senza esagerare, e che si pratichi con regolarità del sano esercizio fisico. La presenza di fibre favorisce il senso di sazietà per lunghi periodi di tempo.

Pelle più sana

Tra i principali benefici dell’uva sultanina, occorre citare la lotta al processo di invecchiamento delle cellule. La presenza degli antiossidanti, su tutti il resveratrolo, si dimostra utile per rendere la pelle luminoso e bella, in quanto le tossine in eccesso vengono rimosse.

Processo di digestione agevolato

Il quantitativo di fibre presente nell’uva sultanina rende più semplice la digestione, garantendo massimo sollievo dalla costipazione. Nello specifico, le fibre presenti nell’uvetta rimuovono le tossine accumulatesi, agevolando il corretto funzionamento del tratto gastro-intestinale.

Ma non è tutto, visto che le fibre, particolarmente concentrate all’interno della buccia, garantiscono importanti proprietà lassative: l’assorbimento dell’acqua, per via delle fibre solubili, semplifica il transito intestinale e l’apparato digerente ne ha solo da giovarne.

Aumento della libido

In termini di sessualità, la presenza di un aminoacido del calibro dell’arginina, fa sì che l’uva sultanina si un’ottima alleata per facilitare l’eccitazione e per incrementare la libido. Non a caso, l’uvetta è particolarmente indicata a risolvere tutti i problemi che la disfunzione erettile comporta.

Lotta all’anemia

La presenza di vitamina B, ferro e rame favorisce la formazione dei globuli rossi. Quindi, a fronte di anemie dovute a carenze di ferro, l’uvetta si rivela eccellente.

Le ferite si rimarginano più in fretta

Un ruolo decisivo, l’assunzione di uva sultanina lo gioca in riferimento al processo di velocizzazione di coagulazione del sangue: le ferite si rimarginano più facilmente. Lo stesso dicasi per la protezione dei vasi sanguigni.

Infezioni

Tra i benefici dell’uva sultanina, una menzione speciale la merita la sua azione volta a tenere a bada le infezioni e altri problemi di salute particolarmente ricorrenti. Se ciò è possibile, lo si deve in larga parte all’azione dei fitonutrienti polifenolici, contraddistinti da importanti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.

Controllo dell’acidità di stomaco

L’acidità di stomaco è uno di quei problemi con cui molti sono costretti quotidianamente a confrontarsi. L’elevato quantitativo di potassio e di magnesio si dimostra fondamentale per controllare l’acidità di stomaco e per smaltire le tossine dall’organismo. Il consumo di uva sultanina, in questo senso, va giudicato positivamente, perché previene patologie comuni come le malattie cardiache, l’artrite e i calcoli renali.

Apporto energetico

Il notevole quantitativo di carboidrati e, nello specifico, di zuccheri naturali, assicura in giusto apporto energetico, utile per ricaricare le batterie, ma senza causare quella fastidiosa sensazione di appesantimento.

L’uva sultanina risulta particolarmente indicata a chi pratica con regolarità attività sportive ad alta intensità e con elevati livelli di resistenza: assumerla come spuntino poco prima o poco dopo una sessione intensiva di allenamento è molto utile. Il potassio, infatti, contrasta la stanchezza muscolare.

Prevenzione contro la formazione di carie

Denti fragili e non al sicuro sono un problema tutt’altro che indifferente. Nell’ottica della cura dentale, l’uvetta ha un ruolo da protagonista per via della presenza di acido oleanolico. Ma non è tutto, visto che le sue proprietà antinfiammatorie impediscono la formazione di batteri nel cavo orale; ergo, i denti restano in salute.

Occhi, Capelli e Ossa

L’uva sultanina contiene filonutrienti polifenolici utili a far sì che la vista non si abbassi. In caso di affaticamento degli occhi, la degenerazione muscolare e la cataratta sarebbero le prime complicazioni. Con l’uva sultanina, i radicali liberi vengono tenuti a bada e si riducono i rischi di ritrovarsi con la vista indebolita.

Capelli più lucidi, nutriti e sani. Il sogno di uomini e donne praticamente diventa realtà con l’assunzione di uva sultanina: il quantitativo di ferro, potassio, vitamine del gruppo B e antiossidanti contrasta la formazione di calvizie e la perdita dei capelli dovuta a stress.

Il quantitativo di calcio presente nell’uva sultanina apporta benefici alla salute delle ossa. La minaccia di artrite e gotta viene di fatto scongiurata, a fronte di una costante assunzione di uvetta.

I benefici per la salute che l’uva sultanina è in grado di assicurare sono decisamente evidenti. La dose ideale giornaliera è di 30 grammi. L’importante, però, è associarla a una dieta equilibrata.