Anche se il raffreddore molto spesso viene sottovalutato come malattia, è bene dire che si tratta di una delle patologie virali più contagiose e che colpisce, almeno una volta all’anno, quasi tutti, adulti e piccini. Ciò succede quando si abbassano le temperature, infatti, ci sono milioni di casi di raffreddore e bisogna combatterli o prevenirli, per quanto possibile.

Ma dove si diffondono maggiormente i germi responsabili del raffreddore? A scuola, al parco, nelle ludoteche e nei luoghi chiusi dove non c’è sufficiente ricambio d’aria. Quindi ad essere esposti a raffreddamenti sono i bambini.

Per questo motivo è essenziale dare ai nostri figli delle istruzioni ben precise e qualche piccolo trucco, per prevenire il contatto di germi e magari riuscire ad evitare i fastidiosi raffreddori stagionali.

I germi sono pericolosi anche se non si vedono

Spiegare ai bambini che il raffreddore dipende dai germi patogeni può essere complicato. Tempo fa esistevano cartoni animati che riuscivano a rendere bene l’idea, stiamo parlando di “Siamo fatti così”, magari riguardarlo potrebbe essere una buona soluzione per passare del tempo insieme e imparare qualcosa di più sul nostro corpo.

Ovviamente, cercate anche dei nomignoli per i germi che siano alla portata del bambino, in modo da far comprendere loro la gravità della situazione. Infatti, anche se non si vedono, questi si annidano ovunque, sui giochi, sulle superfici e sui quaderni che vengono da scuola. Non tutti sono cattivi, ma alcuni ci fanno stare male.

Per prevenire il passaggio di germi da mani a bocca e, quindi, all’interno del corpo, cosa bisogna fare? È fondamentale insegnare come ci si lava correttamente le mani. Si tratta di un’azione di fondamentale importanza., e per questo motivo è necessario mostrate loro come strofinarsi le dita, il dorso di ogni mano e i palmi. Questa è un’operazione da svolgere con molta calma e tanta cura. Il tempo ideale per lavarsi le mani è di almeno venti secondi; se sembrano tanti, cantando il tempo passa in fretta.

Inventiamo una canzoncina o con la classica “buon compleanno” risolveremo la situazione. L’importante è non perdere mai la pazienza quando i bimbi non ci ascoltano. Lavarsi le mani deve essere un gesto di responsabilità che i bambini capiranno solo se gli viene spiegato con una certa pacatezza.

Se, invece, ci troviamo fuori casa con i nostri figli, spieghiamo loro che è importante evitare di toccare superfici sporche e cerchiamo di avere sempre mani pulite. Con l’utilizzo di disinfettanti a base alcolica o salviettine ad hoc, potremo pulire le mani in situazioni dove lavarsele non è possibile.

È estremamente importante insegnare che ogni starnuto va fatto non con la mano davanti, ma mettendo la bocca e il naso sul gomito. Oppure è possibile starnutire utilizzando un fazzoletto di carta. In questo modo i germi non si disperdono nell’aria e non entrano a contatto con altri bambini o adulti. Il fazzoletto monouso, come dice il nome stesso, va buttato una volta che viene usato e gli indumenti devono essere sempre lavati con i disinfettanti adatti.

Durante l’inverno è bene proteggere naso e bocca con sciarpe, in questo modo i bambini non dovranno respirare aria cattiva e inquinata che irrita la mucosa respiratoria.

Bisogna condividere oggetti con altri? Si può fare, ma con le dovute attenzioni. Se due o più bambini stanno giocando con lo stesso giocattolo, è essenziale che questo non venga mangiucchiato o toccato con le mani sporche. È bene, quindi, provvedere a lavarsi le mani dopo aver terminato tutte le attività ludiche per evitare il passaggio di germi, complici di infezioni e del raffreddore.

Un corpo sano è importante per prevenire il raffreddore

Per prevenire il raffreddore è essenziale agire a monte, infatti, è bene rispettare una dieta sana che permetta al bambino di sviluppare i dovuti anticorpi.

Secondo uno studio, i bambini devono bere molta acqua e non risultare mai disidratati. Devono mangiare verdura, frutta e alimenti che diano il giusto apporto vitaminico e di Sali minerali al proprio corpo. Quindi, ben venga pesce azzurro, yogurt naturale, arance, limoni, verdure di ogni genere. Se questi risultano sgraditi al bambino, allora cercate un modo fantasioso per rendere il pasto appetibile.

Altro passaggio importante è la pulizia delle cavità nasali. Grazie a dei lavaggi quotidiani a base di soluzioni saline, il naso, e tutto l’apparato respiratorio, viene purificato da germi che inevitabilmente attaccano l’organismo fragile dei bambini provocando malattie.

Prevenire il raffreddore è possibile, ma è essenziale adottare alcune piccole attenzioni e insegnare, sempre con il buon umore, a nostri bimbi come proteggersi.