La lingua bianca è un fenomeno piuttosto particolare che si può manifestare nei bambini e nei neonati. Si tratta di una condizione caratterizzata da una patina bianca che si forma sulla superficie della lingua.

Le cause di questo fenomeno possono essere di diversa natura, ma la più comune è la colonizzazione micotica, ovvero la candidosi orale, nota anche come mughetto.

Nella maggior parte dei casi si tratta di una situazione transitoria e non di malattia vera e propria. Ecco cosa sarebbe opportuno sapere a riguardo.

Quali sono le cause della lingua bianca nei bambini?

La lingua bianca, anche se può risultare esteticamente molto fastidiosa, in genere è un disturbo innocuo e temporaneo. Quest’anomalia cromatica può essere dovuta a diverse motivazioni.

Nei lattanti la causa più comune è rappresentata dallo sviluppo del mughetto, un’infezione orale causata dai funghi appartenenti alla famiglia della Candida.

Nei bambini un po’ più grandi, invece, può manifestarsi in caso di tonsillite o scarlattina. In molti casi, la lingua bianca può comparire in seguito a febbre e disidratazione.

Altra causa comune è rappresentata dalle lesioni termiche, ovvero quelle che si verificano dopo aver ingerito un cibo bollente o un liquido a una temperatura eccessivamente elevata. In questo caso la lingua diventa prima rossa, dopodiché possono comparire delle bolle che rompendosi saranno ricoperte da una patina bianca.

Un’altra causa può essere imputata a particolari agenti chimici, componenti di collutori con un’elevata presenza di perossido di idrogeno, ovvero acqua ossigenata. In alcune circostanze può formare un’ulcerazione che, a sua volta, si può trasformare in una patina bianca non solo sulla lingua, ma anche sulla mucosa orale.

Tuttavia, per tutti questi casi non bisogna allarmarsi più di tanto.

Candidosi orale nei lattanti: fattori predisponenti

Abbiamo visto come la causa principale di lingua bianca nei bambini sia dovuta al mughetto, un’infezione fungina che interessa le mucose della bocca. Questa patologia colpisce in particolare i neonati perché il loro sistema immunitario non è ancora efficiente del tutto.

Il mughetto può essere contratto anche dai neonati che non assumono latte materno, in quanto non ricevono lattobacilli e bifidobatteri che vengono trasmessi naturalmente attraverso il colostro e il latte materno. Trattandosi di lattanti, in alcuni casi, le macchie bianche possono essere scambiate per residui di latte, in realtà, basta passarci la garza per accorgersi che non vanno via. Sotto la parte bianca, inoltre, è possibile notare la mucosa infiammata che può anche provocare sanguinamento.

Quali sono i sintomi della lingua bianca nei bambini?

Tra i sintomi più frequenti, oltre alla secchezza delle fauci, è possibile che si manifestino dolorose spaccature agli angoli della bocca che possono comportare anche bruciore e rendere difficile mangiare e bere. Proprio la deglutizione fastidiosa può provocare anche una perdita dell’appetito.

Rimedi contro la lingua bianca

In caso di lingua bianca, la prima cosa da fare è sicuramente quella di migliorare l’igiene orale dei bambini, magari facendo uso di un nettalingua o una garza apposita. In commercio si trovano anche degli spazzolini dotati di particolari supporti realizzati appositamente per la pulizia della lingua.

Per pulire in maniera delicata la lingua sono consigliati anche dei risciacqui con acqua e bicarbonato di sodio. Basta far sciogliere mezzo cucchiaino di bicarbonato in un bicchiere di acqua tiepida ed effettuare due o tre risciacqui al giorno. In alternativa è possibile anche mettere il bicarbonato sullo spazzolino e pulire delicatamente la lingua con dei movimenti dall’interno verso l’esterno.

Nel caso in cui la lingua bianca sia causata da una carenza di vitamine, un’integrazione di un multi-vitaminico a base di vitamine del gruppo A e B può essere risolutiva.

In ogni caso si consiglia di rivolgersi a uno specialista per trovare insieme la soluzione più adatta.