Spesso i crampi ai piedi, in toto o solo ad una parte (pianta, tallone etc.), si manifestano in specifici momenti della vita.
Diverse possono essere le cause dell’insorgenza di questo disturbo.

Le possibili cause dei crampi ai piedi

Una causa può essere la perdita di ingenti quantità di sali minerali attraverso un’eccessiva sudorazione. In questo caso la marcata disidratazione porta alla perdita di potassio e magnesio, che causa spasmi e crampi. Altre cause possono essere un’alimentazione povera di vitamine, lo sport e l’esercizio fisico, o l’assunzione di determinati farmaci. I diuretici, come per le persone in dialisi l’abbassamento repentino degli elettroliti, sono causa di crampi.
I crampi possono inoltre essere causati da fattori muscolari. Come accennato prima, lo sforzo dovuto ad un’intensa attività fisica fa diminuire l’irrorazione periferica di sangue. Questo, legato all’eccessiva sudorazione, quindi alla perdita di elettroliti, può causare questo tipo di disturbo.
Il dolore può essere scatenato da una cattiva circolazione periferica. Soprattutto se si soffre di vene varicose, che rendono gambe e piedi gonfi, dolorosi e pesanti.
Se il crampo è particolarmente forte e fastidioso può partire dalle dita dei piedi ed estendersi fino ai polpacci. Nei casi più severi, coinvolgere l’intera gamba.

Chi solitamente ne soffre

I crampi ai piedi solitamente vengono accusati da persone di mezza età o da anziani, ma questo non esclude i giovani dal soffrire di questo disturbo. Un esempio possono essere le donne incinte, soprattutto durante il terzo trimestre di gravidanza. Possono infatti manifestare piccoli squilibri di sali minerali, legati alle fisiologiche modificazioni della circolazione sanguigna e l’elevata stanchezza.
Tantissime persone avvertono questo malessere durante la notte oppure nelle ore di riposo. In questo caso, i crampi sono chiamati benigni. Riposando o dormendo, la temperatura corporea si abbassa causando lo spasmo muscolare ed un rallentamento della circolazione. In questo caso non bisogna preoccuparsi poiché questa tipologia di crampi interessa maggiormente le persone sane.
Diversi invece sono i crampi ai piedi causati da problemi di natura neurologica. Se gli spasmi si presentano in concomitanza con debolezza, perdita di forza e sensibilità, dolore costante o altri sintomi di natura medio-grave, occorre un immediato e tempestivo consulto medico.
Per riuscire ad individuare la causa dei crampi e trovare un valido rimedio, è sempre bene pararne con il proprio medico curante.

La prevenzione

C’è qualcosa che si può fare per ridurre al minimo la possibilità di essere colpiti da questi fastidiosi crampi? La risposta è SI. Esistono vari esercizi, rimedi naturali e piccoli accorgimenti che si possono prendere per ridurne l’insorgenza.
Innanzitutto, per evitare il presentarsi dei crampi, sarebbe opportuno non assumere delle posizioni innaturali per lungo tempo; non rimanere troppo tempo in piedi fermi nella stessa posizione; non indossare indumenti come calze, calzetti e scarpe troppo strette o troppo scomode.
Per chi pratica sport, un ulteriore accorgimento è quello di preparare i muscoli prima dell’attività fisica. Basta un po’ di riscaldamento muscolare, seguito da un’adeguata sessione di stretching che allunga e prepara i muscoli allo sforzo fisico. Si possono inoltre assumere integratori a base di potassio e magnesio, soprattutto post allenamento o sforzo fisico intenso, in quanto questi integratori riequilibrano gli elettroliti evitando così di incappare in dolorosi e fastidiosi problemi.
Importantissima è anche la cura dell’alimentazione. Sono privilegiati alimenti ricchi di vitamine e sali minerali, come verdure a foglia verde, broccoli, frutta di stagione, latticini, pesce e uova.
Si ricorda inoltre che è fondamentale un’adeguata idratazione, specialmente nel periodo estivo, ed evitare l’uso di caffè e sigarette.

I rimedi naturali

Nel momento in cui però si soffre di crampi, esistono dei rimedi naturali che possono alleviare il fastidio. Si possono immergere i piedi in acqua calda, stendere la zona stirandola lentamente o effettuare dei massaggi con movimenti dal basso verso l’alto. Si possono combattere questi spasmi anche con soluzioni omeopatiche oppure con delle soluzioni naturali come l’olio di violetta e la tintura ottenuta dai fiori dell’arnica, con i quali si possono effettuare dei massaggi defaticanti.
Da evitare invece il ghiaccio: la sua capacità di vaso-costrizione fa sì che la circolazione periferica non sia efficace e quindi potrebbe peggiorare i disturbi.
Alcuni esercizi di stretching possono aiutare ad alleviare i crampi ai piedi. In posizione seduta, con le gambe allungate in avanti, si può tirare l’alluce del piede verso il corpo, piegando il piede dapprima in avanti e poi all’indietro. Lo stretching del podista e lo yoga sono altre valide alternative per evitare o ridurre al minimo l’insorgenza dei crampi.