L’ematocrito alto (detto anche emoglobina alta) è una misura del volume dei globuli rossi nel sangue. È espressa in percentuale e in genere varia dal 40 al 54% negli uomini e nelle donne adulti.

L’ematocrito elevato associato agli sport di resistenza può essere causato dalla disidratazione, dal sudore abbondante, dall’altitudine o dal consumo di alimenti ricchi di ferro come la carne rossa o gli spinaci. I globuli rossi trasportano l’ossigeno agli organi e agli altri tessuti del corpo attraverso i vasi sanguigni.

Un livello elevato di ematocrito significa che i globuli rossi sono più numerosi del normale. Può anche significare che ci sono troppi globuli rossi immaturi nel sangue, il che è chiamato policitemia vera o “policitemia secondaria” quando è causata da un’altra condizione o malattia.

Quali sono le cause dell’ematocrito alto?

Le cause dell’ematocrito alto comprendono:

  • Disidratazione – Questo può portare a un livello di globuli rossi più alto del normale (policitemia) perché l’organismo aumenta la produzione di globuli rossi in risposta alla sensazione di disidratazione.
  • Sudorazione abbondante – L’eccessiva sudorazione durante l’esercizio fisico può portare a un abbassamento del livello di sodio nel sangue (iponatremia), che a sua volta può causare un livello di globuli rossi superiore al normale (policitemia).
  • Altitudine – Quando si viaggia ad altitudini elevate, la riduzione del livello di ossigeno nell’aria fa sì che l’organismo aumenti il numero di globuli rossi nel sangue.
  • Alimenti ricchi di ferro – Il consumo di alimenti come gli spinaci, ricchi di ferro, può far aumentare il numero di globuli rossi nel sangue.

Pericoli dell’ematocrito alto

Un eccesso di globuli rossi può portare a una condizione chiamata policitemia, che può mettere a rischio di ictus, infarto e altri problemi cardiovascolari. Può anche portare alla formazione di coaguli di sangue che possono causare trombosi venosa profonda o embolia polmonare, ovvero quando un coagulo di sangue si sposta dalla gamba ai polmoni.

Un’altra condizione pericolosa legata all’ematocrito elevato è la sindrome da iperviscosità, che si verifica quando quantità anomale di proteine e globuli rossi nel sangue fanno sì che il sangue scorra più lentamente. La sindrome da iperviscosità può provocare sintomi come respiro corto, affaticamento, gonfiore alle gambe e mal di testa.

Come abbassare l’ematocrito in modo naturale

Vediamo insieme alcuni modi per abbassare il livello di ematocrito in modo naturale.

  • Corretta Idratazione: Bere più acqua ogni giorno aiuta a prevenire la disidratazione e quindi ad abbassare l’ematocrito.
  • Esercizio fisico: L’esercizio fisico è stato collegato a un calo dell’ematocrito, che potrebbe essere legato alla sudorazione. Attenzione però a non esagerare con l’esercizio fisico.
  • Dieta: Una dieta a basso contenuto di sodio e di zuccheri può ridurre l’ematocrito.
  • Integratori di ferro: Se il medico prescrive un regime di ferro supplementare per l’anemia da carenza di ferro, assicurarsi di assumerlo un’ora prima o due ore dopo aver mangiato per ridurre al minimo gli effetti collaterali come costipazione, nausea e vomito.

Come abbassare l’ematocrito con gli integratori

Integrare vitamine e minerali può essere di aiuto ad abbassare l’ematocrito. Ovviamente è sempre bene chiedere al proprio medico di fiducia, prima di procedere con l’assunzione.

  • Vitamina C: È stato dimostrato che la vitamina C riduce l’ematocrito in alcune persone. Non è chiaro come funzioni esattamente, ma una teoria è che aumenti l’assorbimento del ferro nell’organismo, facendo sì che le persone con carenza di ferro subiscano un calo dell’ematocrito.
  • Vitamina E: È stato dimostrato che la vitamina E ha un leggero effetto sull’ematocrito. Non è chiaro quale sia il meccanismo che provoca questo effetto, ma potrebbe essere legato alla vitamina C.
  • Zinco: È stato dimostrato che lo zinco ha un leggero effetto sull’ematocrito. Non è chiaro il meccanismo che provoca questo effetto, ma potrebbe essere legato alla vitamina C.
  • Magnesio: È stato dimostrato che il magnesio ha un leggero effetto sull’ematocrito. Non è chiaro il meccanismo che lo provoca, ma potrebbe essere legato alla vitamina C.

Come abbassare l’ematocrito con i farmaci

Quando è strettamente necessario si deve ricorrere ai farmaci. Qui a maggior ragione bisogna rivolgersi al proprio medico che in base ai valori delle analisi, potrà prescrivere o meno una soluzione farmacologica.

  • Idrossiurea: L’idrossiurea è un farmaco approvato dalla FDA per il trattamento dell’anemia falciforme, una malattia del sangue che causa la distorsione e la rottura dei globuli rossi. È stato dimostrato che provoca una leggera diminuzione dell’ematocrito.
  • Epoetina-Efa: L’epoetina-Efa è un ormone che ha dimostrato di provocare una moderata diminuzione dell’ematocrito. Viene in genere utilizzato per trattare le persone affette da anemia. Tuttavia, è stata collegata a diversi effetti collaterali dannosi, come morte, ictus e infezioni.
  • Filgrastim: Il filgrastim è una proteina che ha dimostrato di provocare una moderata riduzione dell’ematocrito. Viene in genere utilizzato per il trattamento di persone che hanno subito un trattamento antitumorale con radiazioni o chemioterapia.

In conclusione

L’ematocrito alto è una condizione comune che spesso può essere trattata in modo naturale. Se temete che il vostro livello elevato di ematocrito sia dovuto a un disturbo grave, assicuratevi di parlarne con il vostro medico. L’ematocrito alto può essere un segno che il sangue non scorre come dovrebbe, quindi è importante capire le cause e i rischi dell’ematocrito alto in modo da poter prendere le misure necessarie per rimanere in salute.