Il fegato è uno dei degli organi più importanti del corpo umano, ma è purtroppo anche uno di quelli più stressati. Da esso dipende la nostra digestione, quindi la capacità di trasformare il cibo in energia, ma anche il nostro sistema circolatorio, visto che è la principale fonte di globuli rossi.

Il fegato svolge una funzione di filtro e di purificazione dalle tossine, che però spesso vi si accumulano. In generale uno stile di vita scorretto porta a mettere a dura prova la sua resistenza: una dieta pesante e cattive abitudini alimentari sono i peggiori nemici di questo organo.

Tutelarsi con la dieta

Il primo passo da fare per tutelare la salute del fegato è adottare un regime alimentare adatto. I punti chiave prima che un disturbo leggero si trasformi in qualcosa di cronico e veramente pericoloso sono: la depurazione, l’adozione di una dieta adeguata e check-up periodici.

La depurazione nei casi di affaticamento del fegato di solito non richiede l’Impiego di farmaci, anche se occorre una consulenza di un medico per una diagnosi completa e accurata e la designazione della cura più indicata, visto che ci sono notevoli differenze da un caso all’altro. Di solito si inizia la depurazione usando sostanze di origine naturale che si trovano comunemente nel cibo.

Le diete depurative

Le diete depurative per il fegato comprendono un ampio consumo di frutta e verdura fresca, ricche di fibre, vitamine e antiossidanti.

L’introduzione dello yogurt nella dieta aiuta perché favorisce l’efficacia della mucosa intestinale, che è un filtro per l’eliminazione di tutte le sostanze tossiche. Sono importanti i cibi a base di glutatione, come gli asparagi, l’anguria e i broccoli, oltre a parecchi frutti tropicali come la papaya e l’avocado.

Molti degli alimenti che ripuliscono il fegato sono amari, come carciofi, tarassaco, cardo e lattuga romana, oltre ai broccoli. Ovviamente per aiutare il processo di pulizia bisogna assumere grandi quantità di acqua che possono arrivare a 2 o 3 litri al giorno, perché aiutano nell’espulsione delle tossine.

Molto importante è inserire il pesce nella propria dieta. Il pesce, infatti, è ricco di Omega 3 con proprietà antinfiammatorie e di selenio. Si consiglia, però, di prediligere una cottura semplice senza fritture o prolungata esposizione al calore per non alterare le vitamine.

Che cosa deve essere tolto dalla dieta

I nemici della salute del fegato, che conviene evitare o ridurre sono: gli zuccheri, il riso bianco, i dolciumi, i cibi fritti e l’alcol, altamente nocivo per il fegato.

Ma non serve eliminarli del tutto! Per quanto concerne l’alcol, per esempio, se assunto in piccole dosi come l’equivalente di una lattina di birra o un bicchiere di vino al giorno per una donna e circa il doppio per un uomo, è più che tollerabile per il fegato. Per gli altri alimenti menzionati, l’importante è non esagerare e scegliere prodotti e materie prime di qualità.

I superalcolici devono essere assolutamente considerati off limits, mentre il caffè e il cioccolato sono nemici del fegato se vengono presi in quantità eccessive. Una alimentazione corretta dovrebbe comprendere quantità estremamente moderate di uova, burro, latte, formaggio e latticini in generale, evitando al tempo stesso anche il consumo delle carni rosse e grasse, in particolare quella di maiale.