Lo zenzero rientra tra le piante erbacee più apprezzate dai salutisti. Infatti, apporta innumerevoli benefici alla salute dell’organismo, soprattutto in riferimento ai problemi di ipertensione e di digestione.

Si tratta, di fatto, di un ingrediente naturale ampiamente in uso per ciò che concerne i condimenti. Il sapore speziato e piccante della radice è davvero unico.

Quali sono le proprietà della radice di zenzero?

La radice di zenzero si lascia apprezzare per proprietà di natura antiossidante, antinfiammatoria e antidolorifica. Lo zenzero è un vero toccasana nel momento in cui c’è da tenere sotto controllo i valori della pressione arteriosa.

Lo zenzero contrasta con successo l’ipertensione arteriosa

A prescindere dal sesso, l’ipertensione arteriosa, nota anche come pressione alta, fa parte di quelle patologie particolarmente diffuse nei Paesi maggiormente industrializzati. A risentirne è il 25% della popolazione adulta.

Mal di testa, acufeni, vertigini, stordimento, alterazione della vista con la presenza di puntini luminosi dinanzi agli occhi, visione nera ed epistassi, ossia perdita di sangue dal naso sono i sintomi più comuni dell’ipertensione arteriosa. A lungo andare, soffrirne vuol dire avere maggiori probabilità di andare incontro a malattie cardiovascolari, come ictus, infarto o angina. La prevenzione in questo caso si dimostra decisiva nell’evitare danni irreversibili.

A tal proposito, lo zenzero si dimostra un eccellente alleato naturale per contrastare i disturbi dell’ipertensione. In primo luogo, la presenza di antiossidanti si rivela ottimale nel favorire la vasodilatazione. Ciò contribuisce all’abbassamento della pressione arteriosa.

Degne di nota, poi, sono le sue proprietà anticoagulanti. Assumerlo per insaporire le pietanze, magari al posto del sale, significa ridurre le probabilità che si formino coaguli di sangue, responsabili della pressione alta, perché ostruiscono le arterie. Inoltre, assumendo la radice di zenzero, si agevola lo scorrimento di sangue nei muscoli.

La presenza di gingerolo, ingrediente principale dello zenzero, si conferma utile nel prevenire nausea, influenza, raffreddore e artrite.

Lo zenzero riduce i quantitativi di colesterolo cattivo LDL nel sangue

Oltre a contrastare con efficacia i radicali liberi presenti nell’organismo, lo zenzero riduce la quantità di colesterolo cattivo LDL nel sangue. Se tutto questo avviene, lo si deve alle sue sostanze antiossidanti, fondamentali nell’evitare l’accumulo di coaguli di sangue nelle vene e nelle arterie. Assumendo 3 g di zenzero quotidianamente per un lasso di tempo attorno ai due mesi, l’abbassamento dei livelli di trigliceridi è un dato di fatto.

La questione non va sottovalutata, poiché il colesterolo esattamente come l’ipertensione è una patologia prevalentemente asintomatica. Lo zenzero, di fatto, è un ottimo alleato naturale.

Assunzione dello zenzero

Lo zenzero può essere consumato crudo, una volta che è stato sbucciato. In genere lo si grattugia su piatti a base di pesce o di carne. Inoltre, lo si utilizza anche nella preparazione di zuppe di legumi e dessert.

Anche nella preparazione di tisane e infusi con acqua calda, lo zenzero contribuisce a dare un gusto speciale. Basta riscaldare 250 ml di acqua e, dopo aver spento la fiamma, è sufficiente aggiungere qualche fettina di radice di zenzero insieme a un limone. Il tutto va lasciato a infusione per circa 8 minuti. Così facendo, il calore rilascerà nell’acqua calda i principi degli ingredienti. Infine, l’infuso va filtrato per poi essere assaporato caldo.

Altre proprietà dello zenzero

Lo zenzero contiene anche polifenoli, magnesio, ferro, vitamina B e zinco, la cui utilità si palesa con tutta una serie di benefici all’apparato digestivo. Chi soffre di problemi di natura gastrointestinale ne trae giovamento, perché lo zenzero contrasta con efficacia la formazione di ulcere intestinali e la comparsa della diarrea.

Ma non è tutto, visto che anche chi soffre di mal di denti e di mal di testa, assumendo regolarmente lo zenzero, vede migliorare la sua situazione iniziale. Merito questo che spetta tutto di diritto alle sue proprietà antidolorifiche naturali, analgesiche e anticoagulanti.

Chi a fronte di cambi stagionali è solito accusare spossatezza, con lo zenzero ha solo da beneficiarne, essendo un importante ingrediente energetico.

Inoltre, la sua azione stimolante della flora intestinale combatte con efficacia la formazione di tumori al colon e allo stomaco.

Infine, ritarda il processo di invecchiamento delle cellule e agevola la disintossicazione del sangue, riducendo gli accumuli di sostanze lipidiche attorno alle pareti arteriose.

Numerose ricerche condotte da rinomati istituti universitari hanno accertato le importanti proprietà curative dello zenzero. Perciò, farne scorta per un regolare uso giornaliero conviene per quanto riguarda la salute dell’organismo.