L’eritema solare è un’infiammazione dell’apparato tegumentario causata dalla prolungata esposizione ai raggi del sole.

A seconda della sua gravità può assumere l’aspetto di una limitata scottatura oppure di una vera e propria ustione di primo grado.

Che cosa si intende per eritema solare

Dopo poche ore dall’esposizione alle radiazioni UV, la pelle incomincia ad arrossarsi diventando bollente e spesso gonfia soprattutto a livello del viso, tendendo inoltre a seccarsi, mostrando un’estrema sensibilità tattile.

La ripetitività di questo disturbo viene considerata come un fattore predisponente per l’insorgenza di macchie cutanee, che possono precorrere alcune forme di neoplasie alla pelle.

Un’eccessiva esposizione ai raggi solari è anche la principale causa dell’invecchiamento cutaneo, con la formazione di rughe d’espressione.

Quando la pelle non viene protetta mediante l’impiego di creme con adeguati filtri solari, le radiazioni ultraviolette provocano il rilascio di istamina e di citochine che, innescando fenomeni di vasodilatazione periferica, provocano l’infiammazione della pelle (flogosi cutanea).

L’eritema si manifesta con maggiore intensità quando l’epidermide non è ancora abbronzata in quanto la melanina (un pigmento protettivo che si libera in presenza dei raggi solari) è poco concentrata.

Un importante fattore predisponente a questo disturbo è rappresentato dal colore di pelle, occhi e capelli (fototipo) dato che le persone olivastre e scure mostrano minori probabilità di svilupparlo.

Come trattare l’eritema solare

Dopo un’iniziale fase di arrossamento, la pelle eritematosa può sviluppare vescicole di varie dimensioni, ripiene di liquido sieroso, che tendono a rompersi; inoltre mostra maggiore secchezza a causa di una notevole disidratazione.

Quando l’estensione dell’eritema è molto ampia possono subentrare sintomi sistemici, comprendenti episodi febbrili, capogiri, debolezza muscolare, cefalea e brividi diffusi.

Nella maggioranza dei casi il disturbo tende a risolversi spontaneamente entro pochi giorni, in seguito ad applicazioni di prodotti topici come creme o pomate lenitive e idratanti. Sono consigliabili anche impacchi con acqua fredda, da ripetere più volte al giorno.

Nei casi in cui siano presenti vescicole è necessario fare ricorso a prodotti contenenti antibiotici, cominciando con quelli a formulazione locale per poi passare a farmaci per uso sistemico, tra cui il più utilizzato è l’eritromicina.

I FANS (Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei) oppure il cortisone devono essere assunti soltanto sotto controllo medico, poiché possono avere effetti collaterali piuttosto notevoli.

Rimedi contro l’eritema solare

Per ottenere qualche sollievo in caso di eritema solare è possibile mettere in atto alcune precauzioni.

  • Mantenere una costante idratazione dell’organismo bevendo almeno due litri di acqua al giorno.
  • Applicare prodotti topici fitoterapici come pomate a base di aloe vera, di amamelide o di camomilla.
  • Avvolgere le zone arrossate con una borsa del ghiaccio avvolta in un tessuto di cotone.
  • Incrementare l’alimentazione con integratori a base di vitamina E.