Le cause scatenanti dei brividi di freddo in mancanza di febbre possono essere molteplici. Tra queste abbiamo:

  • Abbassamento della temperatura corporea (T°C)
  • Sforzi eccessivi
  • Particolari eventi emotivi
  • Menopausa
  • Infezioni o altre patologie

Analizzeremo insieme le più frequenti e valuteremo i modi più efficaci per porvi rimedio.

Abbassamento della temperatura corporea (T°C)

La temperatura corporea in condizioni normali è intorno ai 37 gradi centigradi. Quando scende al di sotto della norma sperimentiamo i classici brividi da freddo. Si tratta di tremori causati dagli spasmi muscolari con il fine ultimo di alzare la temperatura interna.
Forse siete usciti dalla doccia dopo averne fatta una bella calda, o avete trascorso un pomeriggio in un luogo freddo e umido senza un abbigliamento adeguato alla temperatura esterna. Se il fattore scatenante è una temperatura eccessivamente bassa potete sperimentare anche la “pelle d’oca”, un insieme di piccoli puntini in rilievo dovuta alla piloerezione.
La percezione della ridotta temperatura non deve necessariamente essere sentita da tutto il corpo per dar luogo ai brividi da freddo. Può essere sufficiente che anche una singola zona percepisca questa diminuzione.

Sforzi eccessivi

Gli allenamenti svolti a basse temperature possono non farci percepire il freddo poiché il movimento muscolare genera calore. Ad allenamento terminato è bene coprirsi immediatamente. Il brusco calo di temperatura corporea causato dai ridotti gradi esterni vi farà venire i brividi.

Particolari eventi emotivi

I brividi possono anche essere la risposta da parte del nostro organismo ad uno stimolo esterno che va ad interessare la nostra sfera emotiva. Pensate per esempio ad una paura intensa, un attacco di panico o un forte spavento, dei traumi, un’emozione accentuata e inaspettata o ancora uno shock.
In questo caso, il meccanismo che sta alla loro origine non ha quasi nulla a che fare con il centro di termoregolazione ipotalamico, la nostra centralina della temperatura. È da ricercarsi piuttosto in un’iperattivazione violenta del sistema nervoso, la quale porta ad avere una rapida contrazione muscolare involontaria.

Menopausa

Durante la menopausa, i diversi eventi fisici e psicologici che interessano una donna sono molti, la maggior parte riconducibili agli sbalzi ormonali tipici del momento. Tra questi episodi ci sono le classiche vampate di calore, generate dal continuo ed improvviso innalzamento della temperatura corporea, a cui fa seguito un repentino abbassamento che, a sua volta, può generare i brividi di freddo.

Infezioni o altre patologie

A volte i brividi di freddo sono il sintomo di infezioni che stanno colpendo il nostro organismo, anche se questi casi sono quasi sempre accompagnati da febbre. Sono anzi proprio i brividi che precedono l’innalzamento della temperatura.
Le infezioni più comuni che scatenano questa reazione sono principalmente alle vie respiratorie, urinarie e della zona addominale. Ci sono anche patologie che hanno nei brividi di freddo una spia preventiva, come meningite, scarlattina e varicella.

I rimedi più efficaci per combattere i brividi di freddo senza febbre

La prima cosa da fare per superare i brividi è risalire ai motivi che li hanno scatenati.
Se la causa scatenante è stata il freddo, la soluzione è, se possibile, allontanarsi subito dall’ambiente con temperatura eccessivamente bassa rispetto a quella del proprio corpo, non dimenticando che i brividi potrebbero protrarsi per diverso tempo anche nel luogo più caldo. L’organismo ha infatti bisogno di tempo per ristabilire la propria temperatura normale.
È indispensabile fare attenzione all’ipotermia, poiché questa situazione richiederebbe l’intervento urgente di un medico. Per accelerare il processo di ristabilizzazione di temperatura, potreste provare a vestirvi adeguatamente se praticate sport all’aperto nei periodi molto freddi o ad aggiungere più abiti a quelli già indossati una volta terminato. Potreste posizionarvi davanti a una fonte di calore o bere qualcosa di caldo, per scaldarvi anche dall’interno, ad esempio una bella tazza di té.
Se la causa scatenante è invece uno stato emotivo particolare, i brividi sopraggiungono in risposta a queste emozioni e l’unica cosa da fare è tentare di ristabilire la nostra calma interiore, ad esempio tramite tecniche di yoga e decompressione emotiva.
Durante la menopausa potrebbe essere utile gestire questi sintomi con l’assunzione di farmaci, solo una volta concordati con il proprio medico e se la gestione senza di essi risulta impraticabile.
Il consiglio migliore rimane sempre quello di consultare il vostro Medico di fiducia, soprattutto nel caso in cui possa esserci un’infezione latente o un principio di febbre, anche impercettibile.